Oggi bambini e adulti utilizzano dispositivi digitali (pc, smartphone e tablet) a distanza medio-vicina per diverse ore consecutivamente.
Molti adulti trascorrono in media 8-10 ore al giorno davanti allo schermo digitale e ciò comporta un affaticamento visivo, noto come “Computer Vision Syndrome”: i sintomi possono manifestarsi con irritazione oculare, visione offuscata e mal di testa.
I più giovani sono in grado di effettuare cambi di focalizzazione, ma quando ciò avviene troppo frequentemente anche i loro occhi si affaticano e necessitano di un aiuto specifico.
Le lenti per uso prolungato di device digitali (o a supporto accomodativo) come la Zeiss Digital o la Hoya Sync sono appositamente progettate per ridurre e prevenire l’affaticamento visivo tipico di questa tipologia di visione.
Queste lenti sono consigliate in soggetti di età compresa tra i 13 e i 45 anni con disturbi da affaticamento visivo, che utilizzano schermi digitali per più di 2 ore al giorno e che svolgono prolungate attività con visione da vicino.
Oltre a questa primaria indicazione, le lenti a supporto accomodativo sono particolarmente indicate nei cosiddetti “giovani presbiti”, cioè quei soggetti intorno ai 40 anni di età che necessitano per la prima volta nella loro vita di una correzione nella visione da vicino.
Le lenti a supporto accomodativo hanno una zona potenziata nella parte bassa che aumenta leggermente il potere diottrico per supportare e rilassare il muscolo ciliare che comanda il cristallino, offrendo così una messa a fuoco più semplice e migliorando di conseguenza il comfort visivo durante l’attività quotidiana.
Quali sono i vantaggi nell’uso delle lenti a supporto accomodativo?
- Visione più accurata per tutte le attività con visione da vicino della vita quotidiana
- Il 73% dei portatori non percepisce affaticamento visivo a fine giornata.
- Il 63% dei portatori percepisce un minor affaticamento visivo quotidiano rispetto alle lenti precedenti.