La radiazione della luce blu emessa da sorgenti luminose artificiali o dagli schermi dei device può irritare o causare affaticamento agli occhi: Tablet, smartphone e altri dispositivi digitali dotati di display non hanno modificato solamente lo spettro luminoso al quale siamo esposti ma anche le nostre abitudini visive, trascorrendo molto più tempo guardando “da vicinoˮ rispetto al passato.
La componente blu della luce compresa tra 380 e 500 nm è anche nota come luce visibile ad alta energia (HEV) e le lunghezze d’onda blu-violette comprese tra 380 e 440 nm sono considerate possibili cause della fotoretinite quando l’occhio è sottoposto a luce incidente ad alta energia ma può anche causare danni al cristallino (cataratta) e in particolare alla retina (degenerazione maculare).
Un trattamento efficace contro la componente dannosa della luce blu come Zeiss BlueProtect o Hoya Blue Control è applicabile sulle lenti da vista chiare ed include un filtro che attenua la luce blu nell’intervallo compreso tra da 380 a ca. 450 nm, ottenendo così un migliore comfort di visione per chiunque desideri una protezione dalla luce blu durante le attività in ambienti chiusi.
Gli occhiali equipaggiati con questo trattamento possono essere portati tutto il giorno, garantendo un adeguato livello di protezione delle strutture oculari soprattutto per chi utilizza frequentemente dispositivi digitali per molte ore consecutive.